L’Ambito Territoriale di Putignano, di cui fa parte il Comune di Noci, sta predisponendo, attraverso un processo di progettazione partecipata, con lo scopo di  coinvolgere i portatori di interesse pubblico del settore, il IV Piano Sociale di Zona, strumento di programmazione integrata delle politiche sociali territoriali.

Il Piano Sociale di Zona è un articolato sistema di welfare plurale, che necessita assunzioni di responsabilità ed obiettivi condivisi tra i molteplici attori sociali ed istituzionali. Partendo da questo presupposto, l’Ambito Territoriale di Putignano ha organizzato, in ciascun Comune aderente, un diverso tavolo di concertazione. Agli incontri parteciperanno, in rappresentanza di ciascun ente locale, i Sindaci e gli Assessori al ramo, i responsabili dei Servizi Sociali comunali ed il coordinatore dell’Ufficio di Piano.

Si parte domani 10 aprile con "INCLUSIONE SOCIO-CULTURA DELL’ACCOGLIENZA", alle ore 16:00 presso la Sala Consiliare del Comune di Putignano. Si prosegue giovedì 12 aprile con "INTEGRAZIONE SOCIO SANITARIA – NON AUTOSUFFICIENZE", alle ore 16:00 presso la Sala delle Cerimonie del Comune di  Castellana Grotte; lunedì 16 aprile, alle ore 9:30 presso la Sala Consiliare del Comune di Locorotondo, "SOSTEGNO ALLA GENITORIALITÀ E TUTELA DEI DIRITTI DEL MINORE". Ancora "AREA PREVENZIONE E CONTRASTO ABUSO E MALTRATTAMENTO SU DONNE E MINORI", martedì 17 aprile alle ore 9:00 presso il Centro Antiviolenza Andromeda di Noci ed infine "AREA DIPENDENZE PATOLOGICHE", giovedì 19 aprile alle ore 9:30 presso la Sala Consiliare del Comune di Alberobello.

"Il tavolo relativo alla prevenzione e al contrasto degli abusi e dei maltrattamenti su donne e minori si terrà a Noci poiché nel nostro comune ha sede il Centro Antiviolenza, servizio di Ambito che già da  tempo opera sul territorio fornendo un servizio di grandissima importanza per le nostre comunità – ha dichiarato l’assessore alla Socialità Lorita Tinelli – Aprire la programmazione alla partecipazione di tutti gli attori coinvolti è importante per fare in  modo che il prossimo Piano sia aderente alle reali necessità del territorio. Per questo invito i soggetti interessati a partecipare a tutti i tavoli, in modo tale da poter far pervenire proposte e  suggerimenti utili ad ampliare la programmazione in atto".